Verso i monti

Luca 16 : 13

Nessun domestico può servire a due padroni: perché o odierà l’uno e amerà l’altro, o si atterrà all’uno e sprezzerà l’altro. Voi non potete servire a Dio ed a Mammona.

Il nuovo puritanesimo I rimedi superficiali non sono sufficienti. Soltanto un rimedio che vada alla radice, a toccare il peccato che ha avvelenato tutti gli aspetti della vita, può incontrare i nostri bisogni. Se non provvedia­mo moralmente e spiritualmente, e lo facciamo alla svelta, potrem­mo trovarci in uno stato totalitario con tutta la libertà soppressa entro un brevissimo tempo. La Bibbia insegna che non possiamo servire Dio, il vero Dio, e un altro Dio chiamato materialismo. Ma possiamo servire Dio material­mente se il nostro cuore è giusto davanti a Dio. Individualmente, suggerisco che dobbiamo adottare uno stile di vita che sia più coe­rente con la fede che professiamo. Dobbiamo adattare il nostro modo di vita da poter guadagnare il rispetto dei nostri figli e dei figli dei nostri figli, anche se deve significare sacrificio da parte nostra. Ammettiamolo. La nostra generazione, la vostra e la mia, ha vissuto troppo ostentatamente e spensieratamente mentre milioni vivono sull’orlo della fame. E i nostri figli stanno sperimentando la nostra incoerenza. E ci fanno domande che per voi e per me sono difficili da rispondere. O per lo meno i miei figli se ne sono accorti. Sì, credo che oggi potremmo essere chiamati i nuovi puritani, sia moralmente sia materialmente. Le nostre vite devono essere coerenti con lo slogan che è sui nostri soldi “In Dio crediamo”. Mi rendo conto che questo può succedere soltanto quando abbia­mo personalmente dedicato le nostre vite a Dio. Non c’è molto senso a parlare di queste cose a livello di nazione o di gruppi, se non le risolviamo prima a livello personale.Non c’è niente di sbagliato con il possedere delle cose. Dio ha spesso benedetto con grandi ricchezze coloro che mettevano lui al primo posto. Sapeva che poteva credere loro e che non avrebbero mai adorato le cose materiali invece di lui. Troppo spesso, però, le cose diventano il centro della nostra adorazione e desideriamo servire le cose invece che Dio. È a questo punto che i beni materiali diventano i nostri padroni, i nostri idoli, piuttosto che i nostri servitori. Dovete scegliere, adesso, chi volete servire. Sarà Dio o il denaro?